Sezione F. Edilizia

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EDILIZIA CIVILE

410

4100

Edilizia civile

Applicare nuovi standard edilizi. Vietare la costruzione di ville, palazzine, palazzi privati. Lo standard per lo spazio abitabile pro-capite deve ammontare a 30 m².

Motivi:

а) la quantità di nuclei familiari con capitale superiore a 10 mln di dollari è cresciuto dal 2010 del 91% e ammonta a 1,6 mln di unità

411

4110

Garanzia di accessibilità pedonale ai vari servizi infrastrutturali

1. Ridurre la quantità dei seguenti servizi pubblici, collocati in aree ad accesso pedonale dagli edifici residenziali:

а) uffici accettazione pagamenti utenze

b) farmacie

c) luoghi di vendita al dettaglio ed erogazione di servizi

Motivi:

necessità di riduzione della quantità dei luoghi di vendita al dettaglio e di erogazione di servizi e trasferimento dei punti vendita e servizi su piattaforme digitali per l’applicazione massiccia delle norme dell’ «etica verde»* (conformemente al «consumo responsabile»**)

2. Garantire la collocazione in aree ad accesso pedonale dagli edifici residenziali dei seguenti servizi pubblici:

а) circoli e sezioni per la formazione attiva nell’ambito dell’ecologia

b) club per adolescenti, circoli per naturalisti, giovani tecnici, per bambini e adolescenti

c) aree attrezzate per lo sport e palestre

Motivo:

necessità di preparare la popolazione al rispetto delle norme dell’«etica verde» nell’ottica dell’applicazione massiccia del «consumo responsabile»

* L’«etica verde» definisce le relazioni tra le persone e con la società, che includono la responsabilità per le persone che ci vivono ma anche per le generazioni future (rispetto per i diritti delle generazioni future a un ambiente incorrotto) e per la natura (tutte le creature viventi e non viventi hanno un valore intrinseco proprio e hanno diritto all’esistenza, non limitatamente in qualità di risorse)

** «Consumo consapevole»: consumo di prodotti e alimenti ottenuti con tecnologie innocue per l’ambiente e per la salute dell’uomo. Si configura come un determinato stile di vita fondato sulla consapevolezza della necessità di salvaguardia delle risorse naturali e il contributo alla conservazione dell’ambiente. Il compito principale del «consumo responsabile» è la prevenzione dell’impatto negativo della produzione, del trasporto e dell’utilizzo di alimenti e prodotti grazie alla promozione di nuove tecnologie a basso impatto ambientale e alla formazione dei consumatori a una conoscenza dei prodotti acquistati, alla comprensione delle correlazione tra le proprie azioni e l’impatto sull’ambiente

4111

Garanzia di accessibilità pedonale alle fermate del trasporto pubblico

Garantire il raggiungimento del seguente livello:

distanza non superiore a 400 m per le fermate di autobus, tram o navette e/o non superiore a 800 m dalle stazioni ferroviarie o dagli imbarchi e dalle stazioni della metropolitana

Vengono considerate anche le fermate del trasporto pubblico che verranno costruite nel corso dei 24 mesi successivi alla fine della costruzione dell’oggetto in questione

La distanza viene calcolata lungo la direzione dello spostamento del pedone

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4112

Garanzia della possibilità di utilizzo del trasporto velocipede

Creare aree di parcheggio per velocipedi e docce

а) nei pressi di edifici pubblici:

• entro 180 metri dall’entrata dell’edificio predisporre zone per la custodia a breve termine dei velocipedi, almeno per il 2,5% del flusso massimo di visitatori, ma non meno di 4 aree di parcheggio velocipedi per ogni edificio;

• predisporre zone per la custodia a lungo termine dei velocipedi, almeno per il 5% del totale di persone che normalmente si trovano nell’edificio, e comunque non meno di 4 aree di parcheggio per custodia a breve termine;

• predisporre non meno di 2 aree doccia (femminile e maschile) e 2 spogliatoi ogni 50 lavoratori

b) per gli edifici residenziali:

• entro 30 metri dall’entrata dell’edificio predisporre zone per la custodia a breve termine dei velocipedi, almeno per il 2,5% del numero massimo di abitanti, ma non meno di 4 aree parcheggio per velocipedi per edificio;

• provvedere zone per la custodia a lungo termine dei velocipedi, almeno per il 10% dei residenti

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

412

Stabilità ecologica del territorio urbanizzato

4120

Prevenzione dell’inquinamento dell’ambiente durante i lavori di edificazione

1. Diminuire il livello di inquinamento derivante dai lavori di costruzione grazie alla realizzazione di misure di controllo dell’erosione del terreno, della sedimentazione nelle condutture idriche e del contenuto di polveri volatili nell’aria

Elaborare e introdurre una serie di provvedimenti per la protezione del bacino aereo e del terreno durante i lavori di costruzione, volte alla prevenzione della diffusione di polveri e dell’erosione del terreno

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4121

Approntamento del terreno di edificazione: protezione e risanamento dell’ambiente

1. Preservare le zone con vegetazione, ripristinare le zone danneggiate, favorire il mantenimento della biodiversità

Per la difesa e il ripristino dell’ambiente naturale si prevedono le seguenti misure:

а) ridurre al massimo l’utilizzo dell’asfalto nel progetto, la superficie asfaltata non deve superare il 5% dell’area interessata;

b) sostituire le zone di passaggio delle attrezzature speciali e antincendio con prati armati, marciapiedi piastrellati, geo-griglie;

c) prevedere un ripristino del verde pubblico per non meno del 20% dell’area interessata.

2. Utilizzare per il ripristino del verde nell’area di edificazione piante locali o trapiantate che non necessitino di annaffiamento. Favorire la biodiversità delle piante

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4122

Organizzazione dello spazio pubblico

1. Organizzare uno spazio aperto che garantisca condizioni favorevoli per il contatto con l’ambiente, la comunicazione, il riposo passivo e attivo:

а) attrezzare uno spazio aperto, la cui superficie occupi non meno del 30% della superficie totale dell’area interessata (inclusa la zona di edificazione);

b) minimo il 25% di questo spazio aperto deve essere organizzato con fiori, cespugli e alberi, oppure allestito con pensiline con rampicanti.

2. Favorire l’adeguatezza dello spazio aperto secondo i seguenti criteri (minimo uno dei sottoelencati oppure una combinazione a scelta):

а) area destinata ai pedoni pavimentata o ricoperta di terriccio, allestita con attrezzature dedicate all’organizzazione di eventi socio-culturali all’aria aperta;

b) area pavimentata o ricoperta di terriccio per il riposo e l’organizzazione di eventi di intrattenimento, allestita con attrezzature destinate alle attività fisiche;

c) zona verde con differenti tipi di piante, che costituiscano oggetto di interesse per l’osservazione durante il corso dell’anno

d) zona verde assegnata ad associazioni per la cura del verde o alle coltivazioni

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4123

Controllo dell’acqua piovana

1. Ridurre il volume degli scoli di acqua piovana che sversano dalle superfici impermeabili che si creano durante la realizzazione dell’oggetto (strade, marciapiedi, parcheggi, tetti, ecc.) nel sistema municipale di canalizzazione dell’acqua piovana o oltre i confini della zona urbanizzata rispetto a scoli analoghi, formatisi prima dell’edificazione del territorio. Migliorare la qualità dell’acqua per ricreare i parametri idrogeologici naturali.

2. Raccogliere e ridistribuire l’acqua piovana per ridurre al minimo l’impatto dell’oggetto in edificazione sui processi idrogeologici naturali

3. Utilizzare un sistema di pavimentazione con geo-griglie

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4124

Riduzione del riscaldamento locale

1. Ridurre al minimo l’impatto eccessivo delle radiazioni solari sul microclima e sull’uomo diminuendo le zone di surriscaldamento locale

2. Scegliere una combinazione tra le due varianti:

а) per creare zone ombreggiate piantare vegetazione oppure creare pensiline con rampicanti oppure costruzioni architettoniche con alti coefficienti di riverbero (luce bianca) lungo il perimetro delle aree attrezzate per bambini, lungo i percorsi pedonali o sopra i parcheggi;

b) utilizzare materiali per la pavimentazione dei percorsi con alti coefficienti di riverbero;

c) utilizzare un sistema di pavimentazione con griglie;

d) utilizzare materiali di lamiera con coefficiente di riverbero delle radiazioni solari:

• per i tetti spioventi > 0,3
• per quelli orizzontali > 0,65

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4125

Riduzione dell’inquinamento luminoso dell’ambiente

Utilizzare per gli esterni apparecchiature luminose principalmente dotate di diffusori di luce per l’emisfero sud oppure utilizzare elementi architettonici o tecnico-ingegneristici e impianti per la limitazione della diffusione luminosa nell’emisfero nord

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

413

Efficienza delle risorse idriche

4130

Riduzione del volume di utilizzo di acqua potabile per l’annaffiamento al di fuori dell’edificio

1. Per l’allestimento dell’area verde adottare colture conformi alle condizioni climatiche locali e che non necessitino di annaffiatura

2. Per le piantagioni collocate negli spazi comuni che necessitino di annaffiatura, prevedere un sistema di irrigazione a efficienza idrica

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4131

Riduzione del volume di acqua potabile utilizzata dall’edificio

Assicurare l’utilizzo di attrezzature igieniche con bassi livelli di utilizzo di acqua. Si raccomanda di adottare apparecchi certificati, con garanzia di bassi livelli di utilizzo

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4132

Registrazione costante dell’utilizzo di acqua

1. Prevedere l’installazione di apparecchi di monitoraggio dell’utilizzo di acqua

2. Effettuare il monitoraggio: generale per l’intero edificio e separato per ogni sistema di rifornimento idrico, includendo il monitoraggio sui diversi funzionali

3. Prevedere il monitoraggio, la sistematizzazione e l’archiviazione degli indici di utilizzo dell’acqua con un termine di conservazione dei dati di 5 anni

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4133

Ulteriore riduzione dell’utilizzo di acqua potabile al di fuori dell’edificio

Ridurre l’utilizzo dell’acqua potabile per l’irrigazione di non meno del 50% della quantità totale di acqua adottando una combinazione delle seguenti soluzioni: impianti ad efficienza idrica, utilizzo dell’acqua piovana e delle acque grigie e di tecnologie intelligenti di pianificazione del terreno di edificazione

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4134

Ulteriore riduzione dell’utilizzo di acqua potabile all’interno dell’edificio

Diminuire l’utilizzo di acqua con l’adozione di rubinetteria a efficienza idrica, raccolta delle acque piovane e grigie per l’utilizzo nelle esigenze domestiche

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)

4135

Efficienza idrica delle torri di raffreddamento

1. Ridurre al minimo l’utilizzo di acqua potabile per l’alimentazione delle torri di raffreddamento e garantire l’assenza di microorganismi negli impianti di raffreddamento. Condurre analisi una tantum su cinque parametri di controllo (tab. D).

2. Calcolare la relazione tra la concentrazione massima consentita (secondo la tab. D) e il livello di concentrazione derivante dall’analisi dell’acqua per ciascuno dei cinque parametri.

3. Fissare il più basso dei rilevamenti ottenuti: questo sarà l’indicatore di riferimento.

Motivo:

non conformità delle attuali costruzioni di immobili al corrente standard dell’«Edilizia verde» (Green Zoom)